Giudizio, dipinto, Guidi Virgilio, XX

Oggetto
dipinto
Soggetto
non figurativo
Autore
Guidi Virgilio (1891/ 1984)
Cronologia
1962
Misure
cm - altezza 50, larghezza 60
Codice scheda
OA_132397
Collocazione
Cividale del Friuli (UD)
Palazzo de Nordis
Collezione Famiglia De Martiis
Iscrizioni

La composizione, impostata su una tavolozza quasi monocroma, si caratterizza da una serie di segni scuri nella zona inferiore e a sinistra. Questi, resi con vibrante gestualità, si dilatano verso l’alto, per poi lasciare lo spazio libero in alto a destra in una stesura pittorica più evanescente resa con pennellate trasparenti di colore viola.

L’opera della collezione De Martiis fa parte del ciclo “Giudizi”, iniziata da Virgilio Guidi alla metà degli anni Cinquanta in pieno clima spazialista. L’artista, che diverrà punto di riferimento insieme a Mario De Luigi del gruppo spazialista veneziano, appronterà in questa fase pittorica una ricerca verso la luce spaziale intesa in un’accezione cosmica. Lo spazio viene inteso come un universo di luce dove gravitano forme e colori, qui reso con “un intrico di segni che, inizialmente vincolato nella parte in basso a sinistra del dipinto, subisce un’attrazione verso l’alto; conferendo all’immagine un senso di leggerezza, di liberazione e, in definitiva, di libertà. Una tensione drammatica che è riscontrabile anche nella variazione cromatica del dipinto che, per sua stessa ammissione, è il fine ultimo dall’arte di Guidi.” (“La Collezione della famiglia De Martiis a Cividale del Friuli”, a cura di S. Cecchetto – C. Beltrami, scheda, Cividale del Friuli, 2019, p. 170). Tangente per esecuzione formale alle coeve poetiche informali, questo dipinto, come altri del medesimo ciclo, vuole rivendicare, nel “recupero della valenza segnica, uno spazio che intende inglobare complessivamente la realtà dell’uomo nella accezione di umano e divino” (F. Bizzotto, “Umanesimo ed esistenzialismo (1955-1968)”, in: F. Bizzotto-D. Marangon-T. Toniato, “Virgilio Guidi. Catalogo generale dei dipinti”, Vol. II, Electa, Milano, 1998, p. 518). Nel catalogo del museo l’opera risulta con autentica autografa dell’artista in data 28.7.1974 e egistrata presso l’Archivio storico Artisti Veneti di Venezia.

BIBLIOGRAFIA

Collezione Famiglia De Martiis Cividale, La collezione famiglia De Martiis a Cividale del Friuli, Cividale del Friuli (UD) 2020

Prete E., Vicende dell'arte a Venezia dal dopoguerra alla fine degli anni Cinquanta, in La collezione famiglia De Martiis a Cividale del Friuli, Cividale del Friuli (UD) 2020

Cecchetto S., La collezione De Martiis: un percorso del gusto, in La collezione famiglia De Martiis a Cividale del Friuli, Cividale del Friuli (UD) 2020

Bizzotto F./ Marangon D./ Toniato T., Virgilio Guidi Catalogo generale dei dipinti, Milano 1998, 3