coltello, bottega veneziana, XVIII

Oggetto
coltello
Ambito culturale
bottega veneziana
Cronologia
1700 - 1742 ca.
Misure
cm - altezza 25.3
Codice scheda
OA_133701
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Coronini Cronberg
Fondazione Palazzo Coronini Cronberg
Iscrizioni

La bellezza e la particolarità dei due esemplari sono racchiuse nell'elegante manico tortile che vede un'alternanza di fasce lucide e opache e sul quale sono incise delle iniziali; le lame a sciabola, invece, sono leggermente diverse: una è più larga e più arcuata dell'altra.

Questa bellissima coppia di coltelli veneziani della prima metà del Settecento è citata in un elenco dattiloscritto da Guglielmo Coronini come «2 Coltelli con manico attorcigliato e lame d'acciaio a forma di sciabola ricurva monogramma DG (ASCC 2). Il conte Coronini cita anche Zan Antonio Gaap (Augusta, 1665- Padova, 1718) come il loro possibile autore; in realtà entrambi gli esemplari riportano la punzonatura territoriale di garanzia di Venezia, raffigurante il leone di san Marco, affiancata dal marchio di contrassegno dell'assaggio eseguito da due diversi saggiatori. Su un coltello c'è quello di Zuanne Premuda che nel 1716 fu "sazador de respecto" della Pubblica Zecca e due anni più tardi "sazador ordinario"; sull'altro compare invece il marchio del più anziano Zuanne Cottini, "sazador de respecto" nel 1682 e "sazador ordinario" nel 1714, la cui attività sembra protrarsi almeno fino al 1724, quando risulta essere coadiuvato da Piero Cottini.

BIBLIOGRAFIA

Ferrari Benedetti S., Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005