cucchiaio, Higgins Francis, XIX

Spicca l'eccellente qualità esecutiva in questo cucchiaio da caddy il cui manico segue la tipologia decorativa del Qeen's pattern e la cui pala è a valva di conchiglia, una delle forme più diffuse per questo genere di cucchiaio.

Tea caddy o semplicemente caddy è il nome inglese del barattolo nel quale si conservava il tè. Questo tipo di contenitore, diffusosi nel XVIII secolo con l'affermarsi della preziosa bevanda, era fornito di una stretta apertura e conteneva il cucchiaio apposito, dotato di un manico corto, che serviva a miscelare tè diversi e a misurare la dose. I più antichi cucchiai di questo tipo, che sostituirono i meno eleganti cucchiai traforaci usati per raccogliere il tè e filtrare le foglie polverizzate, risalgono agli anni Sessanta del XVIII secolo. Potevano essere prodotti in diversi materiali. Anche la conca e il manico potevano avere forme varie e fantasiose: quella a forma di conchiglia ebbe particolare successo fin dalla comparsa del cucchiaio e nei periodi che segnarono un revival del rococò. Sul cucchiaio della collezione goriziana compaiono le iniziali dell'argentiere londinese Francis Higgins, attivo con il proprio marchio dal 1818 fino al 1868. Ritenuto uno dei migliori fabbricanti di caddy spoons di epoca vittoriana, il suo nome era particolarmente apprezzato anche per la produzione di posate, oggetti eleganti e di raffinata lavorazione, graditi al gusto del tempo, soprattutto se ispirati nella decorazione da forme della natura.