Colino da tè di forma circolare con larga cornice polilobara, che a un'estremità si espande in un corto manico, decorato con quattro putti alati in rilievo, recanti cornucopie colme di fiori, su un fondo scabro realizzato a piccoli punti, mentre lungo il bordo esterno corrono volute vegetali.
I due punzoni collocati sulla cornice, che ricordano vagamente alcuni marchi francesi settecenteschi, e il gusto rocaille dell'ornamentazione non devono trarre in inganno sull'origine e sulla datazione di questo grazioso oggetto, probabilmente prodotto sul finire del XIX secolo in Germania o in Olanda, dove troviamo tipologie molto simili, e importato a Trieste prima del 1902, come prova il punzone sul fondo della conca. I colini da tè dotati di manico, infatti, più pratici di quelli a sospensione che venivano inseriti nel beccuccio della teiera, fecero la loro comparsa solo sul finire dell'Ottocento.
Bragaglia Venuti C., L’argenteria di casa Coronini. Uno sguardo ai documenti, in Argenti da tavola e posate / Schede, in Argenti da tavola e posate, Gorizia/ Torino 2005