Il soffitto, collocato nell’androna passante al piano terreno, è composto da due travi di banchina, delle dimensioni di 21x15,8x7,50 centimetri, che sorreggono sedici travi portanti delle dimensioni di 13,4x22,5x6 centimetri. Attualmente sopravvivono solamente 13 pettenelle delle 30 originarie. Le pettenelle erano disposte alternando tre tipologie decorative: la prima con trofei d’armi circondati da racemi decorativi, la seconda con vasi ornamentali e racemi, la terza con mascheroni e racemi. Le cantinelle presentano una decorazione a carattere fitomorfo con foglie di quercia, raccordate da un fiore ad otto petali su fondo nero; la foglia di quercia è bipartita di bianco e rossa, il fiore ad otto petali risulta lasciato bianco con puntino rosso centrale. Le cornici sono decorate con un motivo ripetitivo di tipo architettonico costituito dall’alternanza di foglie lisce in primo e secondo piano, con gli apici rivolti verso l’alto di colori difficilmente leggibili, e compresi tra due linee rosse. Il motivo inferiore è costituito da elementi verticali di colore difficilmente leggibile con margini rialzati, simulanti una modanatura di tipo architettonico a baccelli.
Sambo W., La Sdricca di Manzano, Udine 2019-2020
Fratta de Tomas F., Soffitti lignei in Friuli fra Medioevo e Rinascimento, Cinisello Balsamo (MI) 2019