retro: de Francovich 1925
Veduta dal mare verso la costa montuosa dalla quale si dipartono due imbarcazioni con fumaioli fumanti.
L'iscrizione "de Francovich" posta dietro il dipinto ci permette di collegare l'opera alla famiglia Francovich de Bersez che, grazie ad un matrimonio con un membro della famiglia Ritter, è imparentata con la famiglia Coronini. Il matrimonio in questione è quello celebrato tra Alfredo Giuseppe Paolo Ulderico Francovich de Bersez e Maria Carolina Adolfina Matilda Ritter de Zahony, nel 1898. Diversi documenti dell'archivio Coronini legano questa famiglia al conte Guglielmo. Il bollo posto dietro al quadro, dove troviamo anche il nome dell'artigiano che lo ha incorniciato: "Ang. Rizzi Firenze", ne testimonia una provenienza fiorentina. Più problematica è la questione riguardante l'attribuzione, poichè il dipinto non è firmato, ma possiamo individuare l'autore grazie ad alcuni elementi formali: il mare e i suoi giochi luministici, la sottile malinconia, il "ductus" pittorico di chiara origine impressionista. Questi elementi inducono a pensare che l'autore del dipinto sia l'artista triestino Guido Grimani, uno dei più significativi pittori di marine della sua città. Le pennellate verdi che definiscono la vegetazione sulla collina in alto a sinistra potrebbero addirittura essere interpretate come la firma dell'artista, il quale inseriva sempre un po' di verde nelle sue marine, tanto da essere soprannominato "Il fanalino verde". Tuttavia questo dipinto non può essergli attribuito con assoluta certezza.
Geroni L., Schede, in Paesaggi e vedute, Gorizia/ Torino 2003