piede, bordo esterno: D.G.T. V.rio [D. Giacomo Tuzzi Vicario]
Il calice presenta piede a sezione mistilinea, percorso da nervature, con ampio bordo gradinato e corpo ornato da fregi dorati formati da due spighe incrociate e da un tralcio di vite con un grappolo d'uva uniti da un fiocco. Il fusto è introdotto e concluso da elementi decorati da testine di cherubino aggettanti, che racchiudono un grosso nodo ovoidale cui sono applicati angioletti recanti simboli eucaristici. Sulla sottocoppa, percorsa da nervature, sono applicati i busti dorati dei quattro Dottori della Chiesa: Sant'Ambrogio, Sant'Agostino, San Gregorio Magno e San Girolamo, di raffinata esecuzione. Coppa svasata, dorata all'interno e lungo il bordo esterno.
Giacomo Tuzzi, vicario della parrocchia di San Giovanni Battista dal 1796 al 1816 (la titolarità della carica spettò al vescovo di Concordia dal 1349 fino alla rinuncia di Monsignor Freschi), oltre a donare alla chiesa il calice in esame, nel 1802 promosse l'esecuzione della nuova facciata della chiesa.
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