ostensorio, bottega veneziana, XVIII

L'ostensorio presenta base circolare con orlo piatto, finemente lavorata a cesello con fogliame e cherubini a rilievo. Fusto sagomato da nodi e gole con nodo principale a sezione triangolare evidenziato da testine cherubiche aggettanti. La teca circolare, circondata da una corona di nubi e putti e da una raggiera fiammeggiante, è sormontata dal Cristo Redentore che regge il vessillo crociato.

Sull'oggetto sono presenti i punzoni di zecca, il Leone di San Marco in campo circolare e quello del saggiatore Angelo Castelli documentato dal 1662 al 1710 ed un terzo punzone di cui è leggibile solo la lettera V che sembra sottostante al leone, punzone non documentato da Pazzi. Gli elementi stilistici e i punzoni presenti collocano l'oggetto agli inizi del Settecento.