secchiello per l'acqua benedetta, Maestro ZF - Venezia, XVII

Oggetto
secchiello per l'acqua benedetta
Autore
Maestro ZF - Venezia (sec. XVII)
Cronologia
1600 - 1609
Misure
cm - altezza 14, larghezza 17
Codice scheda
O_52909
Collocazione
Gemona del Friuli (UD)
Canonica vecchia
Museo della pieve e tesoro del duomo
Iscrizioni

Il secchiello poggia su un piede circolare decorato a foglie d'acanto incise e da una corolla. Quest'ultima viene ripresa pure nella parte inferiore del vaso, mentre in quella centrale, rigonfia, si vedono due teste alate di cherubini lavorate a sbalzo e delinitate da eleganti motivi floreali bulinati. Sul bordo, piuttosto alto, vengono riproposte foglie d'acanto e sono applicate due teste di cherubini, a fusione, su cui sono fissati gli anelli dove si inserisce il manico, tornito al colmo.

Il manufatto si caratterizza per l'eleganza della struttura e la raffinatezza dei motivi decorativi. Dovrebbe trattarsi del "secchiello col suo aspergolo" inventariato per la prima volta nel 1619 (Appendice al Diplomatarium, 1939, sch. n. 264) e per il quale nel 1608 erano pagate "£.4" (Id., sch. n. 259) a saldo fattura.

BIBLIOGRAFIA

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Drusin N., Oreficeria, in Il duomo di Santa Maria Assunta di Gemona, Gemona del Friuli (UD) 1987

Ganzer G., Il tesoro del Duomo di Gemona, Udine 1985

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