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sul ricasso del lato sinistro della lama: Manufacture National d'Armes de Chatellerault_Fevrier 1915=1845
Lama curva a un filo e punta, sgusciata su entrambe le facce. Fornimento ad elementi gettati in bronzo e cappetta in bronzo con bordo decorato da fogliette d'alloro cesellate. Rocchetto dell'impugnatura di corno bruno scanalato e percorso da filo metallico.
Sciabola da ufficiale modello 1845, come indicato dall'iscrizione, identificabile per la lama quasi diritta che si differenzia nettamente dal modello per sottufficiali più arcuata. Prodotta nella Manifattura di Chatellerault che iniziò la produzione di armi bianche nel 1819 e già nel 1822 cominciò la fabbricazione di armi da fuoco. Il ricasso delle lame ospitava abitualmente un'incisione che riportava il nome della manifattura, il mese di produzione e l'anno. C'erano poi dei marchi di fabbrica e di controllo che dovevano attestare l'idoneità e la qualità delle armi prodotte secondo le direttive del Ministero della Guerra. Durante la seconda metà dell'Ottocento aumentò la produzione di armi da fuoco e declinò quella delle armi bianche fino ad esaurirsi nel 1937. La Manifattura rimase attiva fino al 1968.
Musciarelli L., Dizionario delle armi, Milano 1978
Quattro secoli, Quattro secoli di armi bianche, Novara 1973
Giorgetti G., Armi antiche. Dal 1000 al 1800. Armi bianche, San Marino 1961