Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
Le immagini della Madonna che tiene in braccio Gesù Bambino e dei due angeli sono ricamate su tessuto con la tecnica dell'agopittura. Le aureole, la corona della Vergine, la fibula a rosetta che chiude il velo della Madonna e il globo retto da Gesù Bambino, in oro filato, sono elementi applicati. Il tessuto ricamato è incollato su una tavoletta di legno e incorniciato da una cornice lignea modanata che versa in cattivo stato di conservazione.
Il quadretto riflette l'iconografia della Madonna Hodighitria, tipo iconografico diffuso nella pittura bizantina, che trae il nome da una celebre icona miracolosa venerata a Costantinopoli nel monastero degli Hodigì. La Vergine vi è di solito rappresentata a mezza figura, con il Bambino sul braccio sinistro, che benedice con una mano mentre con l'altra regge in questo caso il globo terrestre. L'immagine, nota in occidente con il nome di Madonna della Consolazione, è databile sotto il profilo stilistico al XVIII secolo ed è un prodotto di manifattura conventuale, presumibilmente d'oltralpe.