pianeta, manifattura francese o veneziana, XVIII

Confezione ottenuta assemblando otto frammenti di stoffa posizionati specularmente nei laterali. Galloni sostituiti, di due dimensioni con medesimo decoro, in argento filato su anima di seta bianca a nastro sinuoso intercalato da un fiorellino a sei petali; il profilo del collo è marcato da doppio gallone e da una trina a fuselli. Fodera rinnovata recentemente, in taffetas verde cucita a macchina; rinforzo interno in tela di canapa.

Nel disegno, impaginato secondo uno schema ad asse centrale, confluiscono motivi vegetali e a pizzo. L’insieme presenta una ricercata e minuziosa attenzione per il dettaglio decorativo e colpisce anche per l’ampia gamma cromatica, caratteristiche proprie di queste stoffe definite opportunamente “a pizzo”. L’affermarsi di un gusto più classicheggiante, che si svilupperà nella direzione di un maggior naturalismo, permette di collocare il manufatto nel periodo indicato.