in basso a destra: ROSSINI XXX
retro, telaio, in alto: Rossini - "Tempesta" / XXXII // Grizio 66
Paesaggio marino con barca a due alberi e piccola vela bianca a prua. Sul cielo incombono nubi temporalesche dai toni violacei mentre l'orizzonte è rischiarato da una luce livida.
Romano Rossini studiò pittura a Trieste ed espose per la prima volta a Capodistria nel 1910. Tra le molte esposizioni in Italia e all'estero è da ricordare la sua partecipazione alle Biennali di Venezia del 1928, 1948 e 1950. Si dedicò alla rappresentazione di calli, canali e palazzi di Venezia ed al paesaggio con particolare attenzione alle marine. Studiò da autodidatta l'Impressionismo, usando le tecniche più disparate. "Incantato e nostalgico", lo definisce G. MONTENERO (1968), e "amico del mare, delle barche, degli infuocati tramonti della città solare...".
Pinacoteca Musei, Repertorio di ulteriori opere della Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, in La Pinacoteca dei Musei Provinciali di Gorizia, Vicenza 2007
Firmiani F./ Molesi S., Catalogo della Galleria d'Arte Moderna del Civico Museo Revoltella, Bergamo 1970
Montenero G., Nella città del realismo borghese il fiore della desolazione fantastica, in Quassù Trieste, Bologna 1968
VI Esposizione, VI Esposizione d'arte del Sindacato Regionale Fascista Belle Arti della Venezia Giulia, Trieste 1932