sulla targhetta in alluminio, alla base inferiore del quadrante.: Riportare a zero
Oggetto costituito da un corpo cilindrico in alluminio che presenta la faccia superiore costituita da un quadrante quadrangolare su cui sono indicate le 20 utenze a cui può essere collegato. Queste sono specificate lateramente in corrispondenza delle due finestrelle rettangolari rivestite di plastica trasparente (cuscinetto portante bobina, supporto superiore, supporto inferiore, supporto turbina, aria fredda, aria calda, rame -per ben tre volte, in quanto tre sono le sonde negli avvolgimenti delle turbine-, olio trasformatore, ferro trasformatore, ferro -per ben tre volte, in quanto tre sono le sonde negli avvolgimenti del trasformatore-, ambiente trasformatore, ambiente sala macchine, ambiente turbine, fondo cava). Al centro del quadrante è stata fissata, tramite vite, una rotella circolare con freccia metallica indicatrice del parametro da rilevare. Un foro, posto nel punto di contatto tra il corpo cilindrico ed il quadrante, permette l'inserimento del cavo contenente i fili di contatto con le utenze e il termometro vero e proprio.
Selezionare una delle venti utenze a cui è collegato, in modo da permetterne la lettura della temperatura. E' sempre operativo, sia in fase di produzione di energia che nella fase di riposo dell'impianto. Garantisce il controllo della temperatura delle macchine e degli ambienti della centrale.
In sala quadri, fissata al banco di controllo, la manovella viene girata manualmente in modo da scegliere l'utenza da rilevare. Funziona sempre in collegamento con il visore del termometro (della centralina termometrica).
Zin L., La forza del Cellina: storia degli impianti che illuminarono Venezia, Venezia 1988