L'ingranaggio è costituito da un lungo asse circolare rotante, realizzato da due sezioni unite da un giunto a chiavetta, realizzato in acciaio trattato (per evitare l'azione dell'attrito, impedisce la torsione tra le due parti dell'albero, l'uno collegata alla turbina, l'altra all'alternatore). L'asse è supportato da quattro basi in ghisa dal profilo tronco-piramidale variamente sagomato. I quattro supporti sono costituiti da una robusta base d'appoggio a pianta rettangolare, ancorata al pavimento grazie a 4 grandi bulloni esagonali, e da una calotta superiore semicilindrica che protegge il contenitore d'olio (cuscinetto) dell'ingranaggio. La calotta, fissata al supporto tramite 4 lunghi bulloni passanti, è provvista di aperture superiori a sportella (1 in testata e 2 negli altri) per l'inserimento del lubrificante. Il cuscinetto è del tipo ad anelli, costituito da una vasca di pescaggio del lubrificante e di due anelli metallici di distribuzione-trascinamento dell'olio, rotanti sull'asse. Il meccanismo è dotato di misuratori d'olio e di temperatura e di un sistema di protezione centrifugo.
garantire la trasmissione del movimento dalla turbina all'alternatore
entra in azione quando viene messa in funzione la turbina
Aggregato alla turbina n. inv. 190 e all'alternatore n. inv. 205.
Zin L., La forza del Cellina: storia degli impianti che illuminarono Venezia, Venezia 1988