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Sul fronte del pendenziometro: Tav. PETRINI
Sul retro del pendenziometro, della bussola e del supporto. Sulla base: 55
Sotto la base: 14
Tavoletta pretoriana "Petrini", costituita da una base rettangolare, presentante una tabella riportante i dati per le riduzioni all’orizzonte e la formula per il calcolo del dislivello, su cui è fissato un sostegno, che può essere ribaltato agendo su un apposito dispositivo, sul quale si incastra un traguardo. Quest'ultimo è costituto da un cilindretto metallico lungo 31 cm, ad un'estremità del quale è applicato un oculare costituito da un semplice forellino, all'altra un anello con reticolo, costituito da quattro fili sottili, tre orizzontali e uno verticale. Al cilindretto è applicata una scatola troncoconica, anch'essa metallica, che contiene un pendenziometro dotato di dispositivo di bloccaggio. La tavoletta "Petrini " è corredata di un supporto in legno, di forma pressocché quadrata, con i vertici ed i bordi superiore ed inferiore ricoperti da una lamina metallica. Sul retro di questo, libera di ruotare attorno ad un perno, così da poter essere visibile lungo il bordo anteriore, è fissata una bussola di forma sferica associata ad una livella. Lungo il bordo sinistro è presente una scanalatura che consente il fissaggio, durante gli spostamenti, del traguardo con pendenziometro. Tale supporto consente il fissaggio su un treppiede.
Consente di misurare le pendenze e di calcolare il dislivello tra due punti.
Fissare il supporto di legno su un treppiede, orientarlo tramite la bussola ed orizzontalizzarlo tramite la livella, porvi sopra una tavoletta pretoriana "Petrini" e procedere con le misurazioni.