Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
Sulla base: B
Lo strumento è costituito da un prisma di vetro, a sezione quadrilatera, montato all'interno di una scatoletta d'ottone dotata di una piccola fessura rettangolare. Esso è, inoltre, corredato di due lenti, una delle quali, di colore verde, consente di graduare la luminosità durante le osservazioni. Il tutto è imperniato su un’asta telescopica inclinabile, anch'essa d'ottone, presentante, alla base, un morsetto che ne consente il fissaggio al bordo di un piano da lavoro.
Permette di sovrapporre otticamente l'immagine da ritrarre sulla superficie del piano di lavoro. Questo consente di trasferire i punti chiave dalla scena alla superficie di disegno e di tracciare facilmente i contorni degli oggetti presenti nella scena.
Fissato lo strumento al piano di lavoro, sul quale è stato precedentemente steso un foglio di carta, bisogna piegare l'asta di sostegno fino a porre la camera lucida sopra il foglio suddetto. Fatto ciò, si deve rivolgere il prisma verso l'oggetto che si vuole copiare. In questa posizione, se l'oggetto da ritrarre è distante dallo strumento quanto esso lo è dal piano di lavoro, non è necessario l'uso delle due lenti; nel caso in cui, invece, la camera lucida sia molto distante dall'oggetto, l'immagine prodotta sul piano di lavoro risulterà ridotta rispetto all'originale, per cui sarà necessario porre la lente bianca parallelamente al foglio e quella colorata obliquamente. Se, ancora, la camera è molto più vicina all'oggetto che al foglio sarà necessario porre la lente bianca verticalmente tra il prisma e l'oggetto da ritrarre. Se l'oggetto da copiare dovesse, poi, apparire troppo luminoso sarà necessario porre la lente colorata davanti al prisma. A questo punto, l'operatore, guardando orizzontalmente attraverso la fessura presente sul prisma vedrà, attraverso quest'ultimo, l'oggetto da ritrarre e, allo stesso tempo, il piano di lavoro, così da poter trasferire su quest'ultimo l'immagine dell'oggetto.