registratore oscillografico, Officine Galileo

Oggetto
registratore oscillografico
Categoria
analisi dinamica
Autore
Officine Galileo (1866 post/)
Cronologia
1960 post - 1969/12/03 ante
Localizzazione
Trieste (TS)
smaTs. Sistema museale dell'ateneo di Trieste. Scienza delle costruzioni
Dipartimento di Ingegneria e Architettura
Codice scheda
PST_1670
Iscrizioni

fronte sinistra alto attorno a manopola: MARCATEMPO/ ESCL. 1 0.1 0.01

anteriormente verticalmente a sinistra: Velocità carta/mm/sec/5 50 100 200 1000 2000

fronte destra dall'alto verso il basso su 3 ruote di regolazione diverse: PREDISPOSIZIONE CARTA/METRI/TRACCIATO/INTENSITà LUMINOSA/RIGATURA

fronte in basso a destra su 3 spie: RISERVA CARTA/TRASCINAMENTO CARTA/MARCIA/ARRESTO

retro in basso da sx a dx: 220V/50HZ/TERRA/FUSIBILI 5A/TELECOMANDO/INGRESSI 1÷8 9÷14/MARCATEMPO ESTERNO

retro sopra le prese esterne a sinistra: N° 0331

fronte basso sinistra: officine galileo REGISTRATORE mod. RSI 14b

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Registratore oscillografico con galvanometri a spillo ed autosviluppo immediato - ottica elettromeccanica (accessori: marcatempo esterno e unità di connessione/adattatore con possibilità di esclusione singolo canale). Contenitore prismatico in alluminio e acciaio con connessioni posteriori cilindriche multicontatto proprietarie per il collegamento con i sensori e gli accessori esterni, e per il collegamento con la rete elettrica. Anteriormente presenta a sinistra una colonna di 6 interruttori per la definizione della velocità della carta e 2 interruttori per l’accensione dell’apparecchio e dell’illuminazione, oltre ad un interruttore rotativo per il marcatempo. A destra 3 controlli per la predisposizione della carta. Al centro dell’anteriore un grande sportello ad apertura verticale per il caricamento e la fuoriuscita della carta sensibile.

FUNZIONE

Registratore oscillografico con galvanometri a spillo ed autosviluppo immediato. Veniva utilizzato in unione con appositi sensori per verificare il comportamento dell’elemento in esame sottoposto ad una sollecitazione dinamica, quindi per registrare la sua risposta in termini di oscillazioni o vibrazioni. La registrazione è diretta e su 14 canali con luce ultravioletta riflessa carta autosviluppante trascinata con velocità normalizzata a 5 – 50 – 100 – 200 – 1000 - 2000 mm/s.

MODALITA' D'USO

L’apparecchio viene posto in condizioni di stabilità ed assenza di vibrazioni od oscillazioni per non influire sulla registrazione. Si procede al collegamento dei sensori all’apparecchio, si carica la carta facendo attenzione a esporla il meno possibile alla luce, si definiscono i valori di tracciato e rigatura oltre alla minima velocità di scorrimento, quindi si verifica la posizione di zero di ogni singolo sensore con un breve percorso della carta. Si provvede a ridefinire i parametri di scorrimento, di rigatura e di tracciato, quindi si avvia la registrazione e la prova. Al termine del test si ferma l’apparecchiatura e si taglia la carta, ponendola il prima possibile in un involucro completamente oscurato per evitare di impressionarla e quindi poter visionare il tracciato in luce opportuna.

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