vicat automatico, produzione industriale

Macchina automatica per prove sui cementi: disco metallico sormontato da un parallelepipedo posto in posizione eccentrica, avente elementi mobili di varia dimensione esposti sulla faccia anteriore e laterale. In particolare a lato destro è presente un rullo trascinante carta millimetrata e anteriormente ad esso è presente un’asta che termina in basso con un “ago” e in alto con una massa, mentre centralmente sporge, posteriormente, il sistema di scrittura nei confronti del rullo. Sul disco di base, in corrispondenza dell’”ago”, si trova un piattello rotante.

FUNZIONE

Lo strumento serve per valutare il tempo di inizio presa e di fine presa di un impasto normalizzato di acqua e cemento.

MODALITA' D'USO

Per effettuare la prova è necessario predisporre l’impasto acqua e cemento secondo quanto disposto dalla normativa dell’epoca, ora UNI EN 196-3. Si provvede all’installazione della carta sul rullo e del sistema di scrittura sull’asta, si provvede inoltre a caricare il sistema ad orologeria. L’impasto viene inserito subito dopo la preparazione nell’apposito contenitore normalizzato, quindi l’insieme viene posto sul piattello rotante e si avvia il meccanismo ad orologeria. Il rullo ruota lentamente mentre l’ago scende ad intervalli regolari nell’impasto in posizioni sempre diverse tracciando, con il sistema di scrittura, il grafico delle discese sulla carta posta sul rullo. Al termine della prova la consultazione di tale grafico permette di riconoscere i tempi di inizio e fine presa associando le letture dell’asse dei tempi alle misure relative alle discese dell’ago e confrontando i valori con le profondità normalizzate specificate nella normativa: in corrispondenza dei valori normalizzati si leggeranno i tempi corrispondenti a quanto ricercato.