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Pilastrino con decorazione formata da serie di cerchi trifilari, annodati, intrecciati con altri a doppio semicerchio, verticale e orizzontale, entro cornice a semplice listello. Sul lato destro presenta un incavo per l'alloggiamento di una lastra
Il pilastrino, di incerta provenienza (area aquileiese o Grado), si associa per misure e decorazione a un altro simile pezzo e a due plutei, ugualmente conservati in Sant'Eufemia (TAGLIAFERRI 1981, n. 529). La datazione di questi rilievi andrebbe circoscritta, secondo Tagliaferri, al patriarcato di Fortunato (803-826)
Corpus scultura, Corpus della scultura altomedievale. X. Le Diocesi di Aquileia e di Grado, Spoleto 1981