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Architrave di pergula, di cui rimangono tre frammenti non combacianti, con decorazione ad archetti impostati su colonnine tortili con capitello e campiti da foglie d'acanto. Gli intradossi sono rifiniti con modanature a dentelli; gli spazi tra gli archetti sono riempiti da conchiglie rovesciate
Lo schema decorativo, di chiara ascendenza tardoantica-paleocristiana, richiama soprattutto i moduli in voga nel V-VI secolo. Di problematico inquadramento cronologico, il pezzo viene per lo più datato nel IX secolo, ma non mancano proposte per un'attribuzione ai secoli V e VI o, addirittura, al secolo XI (TAGLIAFERRI 1981, p. 357)
Tagliaferri A., Corpus della scultura altomedievale. X. Le diocesi di Aquileia e Grado, Spoleto 1981