Il ditale è aperto superiormente ed è decorato da puntini disposti con regolarità sulla superficie esterna tra due fasce liscie ai bordi inferiore e superiore
Calligaro E., La cristianizzazione del territorio e il Medioevo in Carnia: la pieve di S. Maria di Gorto, in Quaderni Friulani di Archeologia, 1997, 7
Calligaro E., La Pieve di S. Maria di Gorto: fonti storiche e fonti archeologiche, 1993-1994
Piuzzi F., Consuetudini funerarie e struttura sociale dall'analisi di sepolture medievali e post-medievali in contesti archeologici stratigrafici. Alcuni casi regionali, in Archeologia Medievale, 1989, XVI