testa/ maschile, ambito aquileiese, II-III d.C.

Oggetto
testa/ maschile
Soggetto
Attis (?)
Ambito culturale
ambito aquileiese
Cronologia
100 d.C. ca. - 300 d.C. ca.
Materia e tecnica
calcare di Aurisina/ scalpellatura/ levigatura
Misure
cm - altezza 25
Codice scheda
RA_16769
Luogo di reperimento
Friuli Venezia Giulia; Aquileia (UD)
Collocazione
Aquileia (UD)
Villa Faraone-Cassis
Museo archeologico nazionale di Aquileia

Figura maschile giovanile, imberbe. Sul capo essa porta un berretto frigio, dal quale esce, sulla fronte, una fila di riccioli a chiocciola che lasciano libere le orecchie. Il volto è allungato. La fornte abbastanza spaziosa, le arcate sopraccigliari arrotondate, le palpebre evidenti, gli occhi sporgenti e con la pupilla segnata da un foro. Ai lati del naso scendono, verso la bocca, due linee d’espressione. La bocca è socchiusa, il labbro inferiore abbastanza carnoso.

V. Santa Maria Scrinari identifica nella testa un Dadoforo. Come nel caso della testa RA 16768, L. Zenarolla, invece, propone l’identificazione con una figura di Attis tristis, non solo per le caratteristiche iconografiche che contraddistinguono la scultura, quanto soprattutto per le analogie di dimensioni e di tipo di lavorazione che essa mostra con i frammenti di statue di Attis tristis conservati ad Aquileia e menzionati nelle RA 16673-16680. La testa è databile, su base tecnico-stilistica, al II-III sec. d.C.

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BIBLIOGRAFIA

Mio A./ Zenarolla L., "Attis tristis" da Aquileia, in Antichità Alto Adriatiche, Trieste 2005, 61

Catalogo sculture, Catalogo delle sculture romane. Museo archeologico di Aquileia., Roma 1972