Clava lavorata ad altissimo rilievo, appartenente ad una statua di piccole dimensioni. Sulla parte posteriore sono visibili le tracce di un listello di giunzione. Inferiormente e superiormente restano due fori d'attacco. La scultura è lavorata al trapano.
Il frammento in questione apparteneva ad una statuetta di piccole dimensioni. Oggetti di questo tipo spesso ornavano le ville e le ricche domus romane. Purtroppo la frammentarietà del pezzo non consente di identificare il soggetto ritratto, anche se la presenza della clava rimanda principalmente all'iconografia di Ercole, soggetto spesso ritratto nella piccola scultura a tutto tondo destinata ad ambiti residenziali. Non essendo, tuttavia, un attributo esclusivo di questo personaggio, non è possibile indicare con certezza l'appartenenza della clava ad una statuetta d'Ercole. La lavorazione al trapano non troppo evidente suggerisce, in via ipotetica, una datazione al II sec. d.C.
Strazzulla Rusconi M.J., Scavo di una villa rustica a Ioannis (Udine), in Aquileia Nostra, Padova 1979, L