urna/ cineraria, ambito romano, I a.C.–II d.C.

Oggetto
urna/ cineraria
Classe
ARREDI/ ARREDI FUNERARI
Ambito culturale
ambito romano
Cronologia
27 a.C. - 117 d.C.
Materia e tecnica
calcare/ scalpellatura
Misure
cm - altezza 22, larghezza 31, profondità 30
Codice scheda
RA_22446
Luogo di reperimento
Friuli Venezia Giulia; Bagnaria Arsa (UD); Sevegliano - San Gallo
Collocazione
Cividale del Friuli (UD)
Palazzo dei Provveditori Veneti
Museo archeologico nazionale di Cividale

Urna sepolcrale in pietra calcarea di forma rettangolare, comprensiva di coperchio. La superficie è lasciata grezza.

L'urna è stata rinvenuta a Sevegliano (Comunal Massile o San Gallo di Sevegliano) nel 1905. In questo sito si rivenne una necropoli, a seguito dell'espianto di un vigneto. I corredi trovati attestano l'esistenza di almeno due fasi (I fase: età di Augusto-età di Traiano; II fase: III sec. d.C.). L'urna dimostrerebbe che la necropoli in origine era ad incinerazione, per poi essere adibita al rito dell'inumazione. L'urna apparterrebbe dunque alla prima fase di frequentazione del sito. Va sottolineata l'esistenza di una seconda urna rettangolare, nel Museo di Cividale, con n. inv. 1713bis, non presente negli inventari e non segnalata dal Tagliaferri.

BIBLIOGRAFIA

Gomezel C./ Tiussi C., La carta archeologica del Comune di Bagnaria Arsa e l'assetto territoriale in epoca antica, in Bagnaria Arsa. Viaggio tra archeologia, storia e arte, Bagnaria Arsa (UD) 2000

Tagliaferri A., Coloni e legionari romani nel Friuli celtico. Una ricerca archeologica per la storia, Pordenone 1986, 3