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gambe: ir ipt Wsir PtH-...-ss ("Se verrà contato l'Osiride Ptah-...")
sul pilastro dorsale: sHD iny Wsir TA-Sri-ptH ss ms n Nb-ii-ti ("L'illuminata ... l'Osiride Ta-sheri-ptah ... generata da Nubeiti")
Statuina funeraria mummiforme, con parrucca tripartita rigonfia, barba divina al mento, pilastro dorsale e base sotto i piedi. Le braccia sono incrociate sul petto, affiancate, e le mani reggono degli attrezzi. Dietro la spalla sinistra pende una sacca. Sono presenti due iscrizioni, una lungo il davanti delle gambe e una sul pilastro dorsale.
Il materiale e la tecnica con cui la statuina è stata prodotta non sono utilizzati nelle epoche faraoniche, mentre sono tipici delle imitazioni di ushabti prodotte tra XIX e XX secolo (in particolare la vernice usata e la rubricatura in bianco dei segni geroglifici). Inoltre, la presenza di iscrizioni (che pure hanno dei segni che non sono coerenti con il senso e il cui disegno ha delle caratteristiche insolite), così come la buona imitazione dello stile egiziano di Epoca Tarda (664-332 a.C.), suggerisce che si tratti di un falso erudito.
Taylor J. H., Death and the Afterlife in Ancient Egypt, Londra 2001
Stewart H. M., Egyptian Shabtis, Princes Risborough 1995
Speelers L., Les figurines funéraires égyptiennes, Bruxelles 1923