Frammento di piatto coperchio di forma Ostia IV, fig. 59 (Hayes 182) caratterizzato da orlo pendente a labbro ingrossato e da parete ricurva, separata dal fondo mediante un'ampia scanalatura.
Per la presenza di tracce di rivestimento l'esemplare appartiene alla produzione che Tortorella (Atlante 1981, p. 208) definisce "con politura a bande o a strisce" e che Bonifay (Bonifay 2004, p. 213) chiama "céramique culinaire de Byzacène à vernis lustré".
Zulini E., Ceramica africana da cucina, in Trieste antica. Lo scavo di Crosada**. I materiali, Trieste 2007
Atlante I, Enciclopedia dell'Arte Antica, Atlante delle forme ceramiche I. Ceramica fine romana nel bacino mediterraneo: medio e tardo impero., Roma 1981