Due frammenti di asticella a sezione circolare rinvenuta sullo sterno dell'inumato
Anche in base alla posizione del rinvenimento, sul petto della defunta, potrebbe trattarsi dell'ago di uno spillone per chiudere un elemento del vestiario. Confronti possibili con oggetti simili, variamente interpretati, delle necropoli di Meizza (schede ID 12595, 12628, 12964) e, soprattutto, da Romans d'Isonzo, dove l'ago giaceva presso la spalla della defunta, a confermare l'uso di spilloni per vestiario
Necropoli S. Stefano, La necropoli di S. Stefano «in Pertica», Campagne di scavo 1987-1988, Città di Castello 1990