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Parte superiore di fiasca in ceramica comune depurata: presenta orlo indistinto e parete a profilo globulare. Ad eccezione della fascia sottostante il bordo (h 1 cm) è completamente decorata da un motivo ripetitivo a fitte linee ondulate parallele, incise a stecca prima della cottura del manufatto. L'impasto è ricco di mica.
Le caratteristiche morfologiche, l'impasto depurato e micaceo e l'ornato ripetitivo portano a inquadrare il manufatto in un orizzonte longobardo, anche se nella maggior parte dei casi nella ceramica longobarda la decorazione è resa a impressione. Non è escluso che l'esemplare rappresenti un prodotto d'imitazione.
Lusuardi Siena S., La ceramica longobarda, in Ad mensam. Manufatti d'uso da contesti archeologici fra tarda antichità e medioevo, Udine 1994
Tomadin V., Le ceramiche medioevali e rinascimentali dagli scavi archeologici e dai rinvenimenti del Friuli-Venezia Giulia, in Castelli del Friuli. I sette castra di Paolo Diacono ed altri studi castellologici, Udine 1988, VII-7