INSEDIAMENTO, periodo romano, secc. II a.C. - IV d.C.

Oggetto
INSEDIAMENTO
Denominazione
BAR 09
Localizzazione
Bagnaria Arsa (UD) Sevegliano
Cronologia
secc. II a.C. - IV d.C.
Ambito Culturale
periodo romano
Indagini di scavo
- 1972/11/00-1972/12/00
Soprintendenza ai B.A.A.A.A.S. del Friuli Venezia Giulia - 1990/00/00-1993/00/00
Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia - 2003/00/00
Codice scheda
SI_19

L'area in cui si localizza il sito è stata oggetto a più riprese di indagini archeologiche, in occasione della costruzione di una serie di edifici di abitazione. In particolare, nel 1972 furono rinvenuti due depositi di anfore, mentre nel 1990-93 una zona prossima ad essere edificata restituì un pozzo, con abbondanti materiali, ed alcune strutture in laterizi; in questa stessa circostanza si individuarono anche allineamenti di anfore, tra i quali erano riutilizzati frammenti di decorazione architettonica in terracotta, che lasciano presagire la presenza nelle vicinanze di un tempietto; inoltre, fu rinvenuto un tesoretto di monete. Uno scavo di emergenza fu effettuato nel 2003, in seguito all’escavazione delle fondazioni per un nuovo edificio, nel quale si rinvenne un deposito di più di 100 anfore. Ulteriori indagini sono state effettuate nel 2005. Ancora oggi nel campo compreso tra la roggia Armentarezza e le villette di più recente costruzione è possibile osservare un cospicuo ed abbastanza esteso affioramento di materiale archeologico, consistente soprattutto in frammenti di laterizi, anfore di produzione italica (sono stati riconosciuti alcuni orli pertinenti alla forma Lamboglia 2, e frammenti di coperchi) e ceramica a vernice nera. Anche al di là della stessa roggia, nel 1993 erano stati notati frammenti affioranti di materiali diversi, per lo più laterizi.

Amelio Tagliaferri, nel suo studio del 1986, riporta che su terreno arativo si notavano “resti attribuibili ad un insediamento” di proporzioni e tipologia non precisabili. I materiali ora affioranti, genericamente databili all’età romana, non consentono di identificare la tipologia dell’insediamento, che tuttavia dovrebbe poter essere messo in relazione con le strutture rinvenute durante gli scavi e le evidenze descritte sopra. Le due sponde della roggia probabilmente erano collegate da un ponte; sembra che sulle rive del corso d’acqua siano state recuperate alcune pietre squadrate, che potrebbero averne fatto parte. Potrebbe forse provenire da questa zona una fibula tipo Alesia (Civici Musei Udine, n. inv. 222.288). Le strutture portate alla luce corrispondono ad un insediamento di una grande importanza, situato sull’asse stradale Aquileia-Norico, la cui estensione e articolazione risultano tuttavia non più verificabili. L’insediamento fu sede di un tempietto, forse dedicato a Ercole, di cui rimangono solamente le lastre di rivestimento della struttura lignea, riutilizzate poi come materiale di riempimento; comprendeva anche un pozzo, che ha restituito interessanti materiali databili in età imperiale. I depositi anforari vanno ricondotti ad opere di bonifica, databili tra la fine del II e il I sec. a.C., mentre i numerosi materiali vitrei sono forse pertinenti ad una officina operante in loco. L'insediamento potrebbe essere posto in relazione ai resti di due necropoli individuate al centro di Sevegliano. Il complesso dei materiali copre l’arco cronologico compreso tra il II sec. a.C. e il IV sec. d.C., sebbene non sia accertata la continuità di frequentazione del sito durante tutto questo periodo.

BIBLIOGRAFIA

Sevegliano romana, Sevegliano romana crocevia commerciale dai Celti ai Longobardi. Cataloghi e monografie archeologiche dei Civici Musei di Udine-10, Trieste 2008, 10

Gomezel C./ Tiussi C., La carta archeologica del Comune di Bagnaria Arsa e l'assetto territoriale in epoca antica, in Bagnaria Arsa. Viaggio tra archeologia, storia e arte, Bagnaria Arsa (UD) 2000

Buora M., I ritrovamenti archeologici di Sevegliano, in Bagnaria Arsa. Viaggio tra archeologia, storia e arte, Bagnaria Arsa (UD) 2000

Bertacchi L., Saggi di scavo a Sevegliano. Relazione sullo scavo, in Aquileia Nostra, 1985, 56

Tagliaferri A., Coloni e legionari romani nel Friuli celtico. Una ricerca archeologica per la storia, Pordenone 1986, 3