Kauffmann Angelica Maria Anna, XVIII

Oggetto
stampa
Soggetto
sacrificio a Mercurio
Titolo
Nymphs sacrificing to Mercury
Autore
Kauffmann Angelica Maria Anna (1741/ 1807) - inventore
Dall'Acqua Giuseppe (1760/ 1829 ca.) - incisore
Editore
Remondini
Cronologia
1787
Materia e tecnica
acquaforte
Misure foglio
altezza 250, larghezza 320
Codice scheda
S_476
Collocazione
San Giovanni al Natisone (UD)
Villa de Brandis
Museo pinacoteca comunale di Villa de Brandis
Iscrizioni

Le due incisioni facevano parte di una serie di quattro stampe in orizzontale con disegno ovale. Esse compaiono nei cataloghi Remondini dal 1791 descritte come "quattro rami per traverso ovadi rappresentanti li sacrificj delle Ninfe in foglio reale tratti dagli originali della Kauffman ed intagliati dal Dall'Acqua, cioè: Nymphs Sacrificing to Love - Nymphs Sacrificingto Mercury - A Nimphs Sacriphicing - Harmony - Le Ninfe che sacrificano aCupido, Le Ninfe che sacrificano a Mercurio, Una Ninfa sacrificante, l'Armonia". Il prezzo di vendita, per tutte e quattro, era fissato a quattro lire oppure, se colorate a mano, a otto lire. E tuttavia molto probabile che esse venissero commercializzate già nel 1789, inserite nel "sortimento vastissimo di stampe moderne in rame, di diverse grandezze finissime a bolino tratte da eccellenti autori moderni ed anche viventi, inglesi, francesi, fiamminghi ed italiani, cioè dalla Signora Kauffman, Cipriani, Vernet, Teniers, Ozannes, Fragonard, ed altri, da valenti incisori intagliate con somma diligenza e finissimo bolino ad imitazione di quelle di Londra, Parigi e Roma" (CAT. REMONDINI 1789, p. 52, n. II).Figlio minore dell'incisore Cristoforo, a lungo collaboratore della ditta Remondini di Bassano almeno dal 1757, anche Giuseppe Dall'Acqua deve aver compiuto con il padre l'apprendistato presso la medesima calcografia, continuando a mantenere con essa stretti rapporti commerciali anche quando fu assunto nel 1791 come bidello dell'Accademia Olimpica di Vicenza, sua città natale. In seguito, a causa di un furto, dovette trasferirsi a Milano dove lavorò assiduamente per l'editore Sonzogno (LODI 1985, pp. 789-790).Per i Remondini Giuseppe Dall'Acqua si dedicò all'intaglio di tutti i generi che compaiono in catalogo dal 1784, vedute e paesaggi pastorali, scene mitologiche, scene da romanzi, e ai temi in voga dal decennio precedente come Le quattro stagioni. In questi anni aumenta considerevolmente nei cataloghi degli editori di Bassano la presenza di stampe derivate da autori contemporanei italiani, francesi e fiamminghi e fanno la loro comparsa quelle, così importanti negli anni successivi, tratte da autori attivi a Londra. Giuseppe quindi viene impiegato assiduamente nella copia di temi derivati da Bartolozzi, Ciprianie dalla Kauffmann (MARINI 1990, p. 31), come il Sacrificio a Mercurio, unacopia dell'incisione di Francesco Bartolozzi pubblicata a Londra nel 1785(cfr. DU VESME-CALABI 1808, p. 114, n. 460)