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in basso al centro: 1479
La matrice di questa silografia (GOLDONI 1986) appartiene al fondo Barellidi Modena, e fu falsificata dal cartolaio milanese con l'aggiunta della data "1479". Essa copia in controparte la metà superiore di una stampa Soli ani a due legni, raffigurante il Cristo crocifisso con la Madonna e i santi Giovanni Evangelista, Maria Maddalena, Francesco d'Assisi e Girolamo (vedi schede S_625 e S_626), attribuita alla bottega di Lucantonio Degli Uberti e databile nel primo quarto del Cinquecento. Secondo la Goldoni una datazione entro la prima metà del XVI secolo potrebbe ben calzare anche per questa silografia nella quale, rispetto al modello, l'uso dello sfondo nero e il "motivo delle sette parole", di cui si vedono solo quattro mancando la parte inferiore della composizione, aumenta il senso di drammaticità della scena. È da supporre che con il termine "motivo delle sette parole" si voglia far riferimento ad un particolare momento dell'Ultima Cena quando Gesù, istituito il Sacrificio, rivolge agli Apostoli le sue ultime parole di conforto e di consolazione (Giovanni 14, 1-31). Dal suo discorso s i estrapolano sette motivi che sono: 1) Dio Padre ha preparato per ciascuno il posto in cielo, e suo Figlio inizia un viaggio che lo porterà alla vita comune presso il Padre; 2) Gesù Cristo è la via la verità e la vita; 3) la preghiera nel nome di Gesù è efficace; 4) Gesù promette la discesa del lo Spirito Santo; 5) Gesù risorgerà; 6) la Trinità dimora in chi osserva i precetti; 7) esaltata l'azione illuminatrice dello Spirito Santo (ZEDDA 1965, p. 236). Il fatto che una matrice del Fondo Barelli copi una silografia appartenuta ai Soliani dimostra quanto vasta fosse la circolazione delle idee compositive in Italia settentrionale. Il legno è inciso anche sul verso con un'Ultima Cena (vedi scheda S_814).
Goldoni M., Schede e sezioni, in I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia settentrionale, Modena 1986
Zedda S., Gesù Cristo, La vita di Gesù Cristo secondo la Sacra Scrittura, in Bibliotheca Sanctorum, Roma 1965, VI