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angolo inferiore sinistro: IBQ 1569
in alto a destra: SANTA/ CATERINA
Barelli falsificò il legno con l'aggiunta del monogramma "IBQ 1569". Santa Caterina d'Alessandria è in piedi, presso una colonna semicoperta da un drappo e che si erge su un alto basamento, con i suoi tipici attributi quali la ruota, la spada, la corona in capo e la palma del martirio. L'impianto tipicamente barocco dell'immagine, con la figura maestosa della santa avvolta in un'ampia veste dai panneggi abbondanti, che porta una mano al fianco mentre con l'altra si appoggia al basamento, riecheggia i ritratti di stampo vandyckiano di Bernardo Strozzi (Genova 1581/1582-Venezia 1644) come il Ritratto di gentiluomo della National Gallery di Dublino (FANTELLI 1995, p. 74, fig. 41). Gli elementi stilistici e formali perciò fanno propendere per una datazione al XVII secolo di questa stampa, caratterizzata da un intaglio alquanto spesso e sintetico, che rivela una mano non molto abile nella dislocazione delle forme nello spazio (si veda la ruota dentata).
Fantelli P. L., La scoperta di Venezia nella continuità di un'esperienza pittorica, in Bernardo Strozzi. Genova 1581/1582 - Venezia 1644, Milano 1995