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La silografia risulta tinteggiata, probabilmente attraverso l'immersione nell'acqua del the, per farla sembrare più antica. Del resto già Bertarelli (1909, p. 67) aveva parlato di questa tecnica di invecchiamento della carta, a proposito delle falsificazioni di Barelli. La carta silografata per la decorazione delle pareti è attestata in Europa dal Cinquecento. La moda della carta da parati si sviluppò dapprima in Inghilterra e Francia, diffondendosi con largo successo in Italia tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento. Questo tipo di carta era pensata per decorare ampie superfici, basandosi sul concetto di ripetitività di un disegno base (MILANO 1986, p. 176). Nella stampa in esame il ricco fogli ame unito all'elegante motivo geometrico polilobato derivano probabilmente dalle tappezzerie in seta e broccato. Come la silografia (scheda S_751), anche questa dovrebbe datarsi al XVIII secolo.
Catalogo generale Soliani, Catalogo generale delle incisioni in legno per uso di tipografie di varie epoche di antica spettanza degli eredi di Bartolomeo Soliani, Modena 1864
Incisioni in legno Soliani, Incisioni in legno esistenti nella Reale Tipografia degli Eredi Soliani, Modena 1828, 7 voll.
Milano A., Schede, in I legni incisi della Galleria Estense. Quattro secoli di stampa nell'Italia settentrionale, Modena 1986
Bertarelli A., Di alcune falsificazioni moderne eseguite cogli antichi legni della tipografia Soliani di Modena, in Il libro e la stampa, 1909, III, fasc. 2-3