Pomarede Silvestro, XVIII

Oggetto
stampa di riproduzione
Soggetto
trionfo della Divinità
Autore
Pomarede Silvestro (notizie 1736-1760) - incisore
Buti Gianantonio (notizie 1748-1750) - disegnatore
Pitati Bonifacio de' (1487 ca/ 1553) - inventore
Cronologia
1770
Materia e tecnica
acquaforte/ bulino
Misure impressione
mm - altezza 383, larghezza 507
Codice scheda
S_3754
Collocazione
Trieste (TS)
Biblioteca civica Attilio Hortis
Biblioteca civica A. Hortis. Museo petrarchesco piccolomineo
Iscrizioni

L'incisione è numerata da Rossetti in basso lungo il margine sinistro "N.° 28" ed è l'ultimo esemplare della serie di quattro acquaforti con i Trionfi di Petrarca, incise da Silvestro Pomarede nel 1748/ 1750 e ristampate con l'aggiunta di alcune scritte nel 1770. La serie appartenente alla Biblioteca civica infatti documenta l'esistenza di una seconda edizione che risale al 1770, come attesta la scritta in calce "Tabula Originalis à Titiano dipicta juris est (currente Anno Are Christ. 1770.) Isaaci Iamineau Armigeri Angli.", presente anche sulla stampa in esame. Essa è dedicata al cardinale Girolamo Colonna di Sciarra (1708-1763), definito Cardinale Diacono, carica che ottenne nel 1743, Prefetto Apostolico e Arcipresbitero della Basilica Liberiana. Accanto alla scritta con la dedica c'è lo stemma del cardinale che presenta in campo ovale una colonna a capitello ionico sormontata da corona; sopra lo stemma c'è una sirena reggente un cappello cardinalizio e tre bandiere per lato, quattro con una mezzaluna, una con lo stemma papale e una con uno stemma non identificabile. Come sottolinea la Chiari (1982), l'asserita derivazione dell'acquaforte di Pomarede dalla silografia col Trionfo di Cristo, più noto come Trionfo della Fede, incisa intorno al 1511 su disegno di Tiziano e di cui sono note varie edizioni, non va oltre una lontana affinità tematica. Per tutte le notizie storico critiche sulla serie Pomarede si veda la scheda madre S 3750.

BIBLIOGRAFIA

Chiari M. A., Incisioni da Tiziano. Catalogo del fondo grafico a stampa del Museo Correr, Venezia 1982