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sotto il ritratto a sinistra: G.Bossi dis. p. Bettoni
sotto il ritratto a destra: Beceni inc. G.Longhi dir.
in basso al centro: PETRARCA
L'acquaforte in esame è un terzo ed ultimo stato della stampa di collocazione PETR. Ic. 38 (scheda S 3828), che è un esemplare avantilettera (I stato) acquistato da Rossetti prima del 1817, poichè compare citato nel catalogo della raccolta petrarchesca edito nel 1822, all'interno della Collezione prima che documenta la consistenza della collezione fino al 1817, al n. 11 della sezione iconografica (cfr. Rossetti 1822). In biblioteca si conserva pure un esemplare di secondo stato, che presenta la scritta in basso a lettere cubitali "PETRARCA" (PETR. Ic. 173, cfr. scheda S 3814), e un altro esemplare di terzo stato (PETR. Ic. 175, scheda S 3813). L'esemplare di II stato deve essere comparso per la prima volta nell'edizione padovana delle "Vite e ritratti di illustri italiani", che ha visto la luce presso Bettoni nel 1812, e di cui purtroppo non ho potuto prendere visione. Ho consultato invece l'edizione milanese, uscita in due volumi nel 1820, dove compaiono vari ritratti in ovale di personaggi famosi sempre su disegno di Bossi, che sono del tutto simili nella fattura, nelle dimensioni e nel tipo di scritte all'esemplare di II stato della stampa in esame. Nell'edizione milanese non tutte le biografie sono corredate da un ritratto inciso, che manca anche per la Vita di Francesco Petrarca scritta da Federico Cavriani (Vite e ritratti di illustri italiani, Milano, Tipografia Bettoni, 1820, 2 voll., II, biografia XLVI [BCTS, 2433]). Lo stesso esemplare di II stato compare come tavola fuori testo nel I volume de Le Rime di Messer Francesco Petrarca, Milano, per Nicolò Bettoni, 1824, all'inizio delle Memorie della vita di Francesco Petrarca (p. [1], BCTS, PETR. I AA 580). Non mi è noto se l'esemplare di terzo stato con lo sfondo sia stato inserito dal Bettoni in qualche pubblicazione, o semplicemente sia stato scartato a favore della versione di II stato. E' da supporre che anche l'incisione in esame abbia fatto parte del legato rossettiano, come sicuramente quella di scheda S 3828, alla quale si rimanda per tutte le notizie storico critiche.
Nodari F., La sezione iconografica della raccolta petrarchesca piccolominea della Biblioteca civica "A. Hortis" di Trieste, in Le collezioni del Museo petrarchesco piccolomineo nella Biblioteca "A. Hortis" di Trieste, Firenze 2005
Rossetti D., Raccolta di edizioni di tutte le opere del Petrarca e di Enea Silvio Piccolomini, Pio II, Venezia 1822