in basso al centro: FRANCISCUS PETRARCA
in basso al centro: Ex eleganti antiqua tabella/ apud Vulpios
in basso a destra: M. Heylbrouck sculp:
angolo inferiore destro: N.° 21
La stampa (cfr. Nodari 2005) presenta in basso a destra la numerazione rossettiana "N.° 21": essa infatti compare citata nel catalogo della raccolta edito nel 1822, all'interno della Collezione terza che documenta l'incremento della raccolta tra il 1819 e il 1822, al n. 21 della sezione iconografica: "21. Incisione a bulino. M. Beylbrouck (sic) incise dietro la pittura posseduta dal Volpi. Il Petrarca con cappa, però con cappuccio alquanto diverso dai consueti" (Rossetti 1822). La stampa fa da antiporta all'edizione de "Le Rime di Mess. Francesco Petrarca", edite a Padova presso Giuseppe Comino nel 1732, con il commento di Giovanni Antonio e Gaetano Volpi, noti tipografi padovani (cfr. Ley 2002). Gli stessi Volpi nella Prefazione (p. IV) affermano che l'incisione, firmata "M. Heylbrouck Sculp:" (e non Beylbrouck come riportano Rossetti, Marsand e Fowler, cfr. Ley 2002), raffigura il "Ritratto al naturale del nostro Autore, che vi diamo copiato da una tavoletta dipinta, di buona mano pur da noi posseduta". L'incisore fiammingo Michael Heylbrouck (Gand 1635 - nei pressi di Brescia 1733), fu attivo a Verona soprattutto come incisore di riproduzione: eseguì infatti stampe da opere di S. Bourdon (La morte di Didone, 1713), A. Van Dick, A. Coypel e C. Le Brun.
Nodari F., La sezione iconografica della raccolta petrarchesca piccolominea della Biblioteca civica "A. Hortis" di Trieste, in Le collezioni del Museo petrarchesco piccolomineo nella Biblioteca "A. Hortis" di Trieste, Firenze 2005
Ley K., Die Drucke von Petrarcas “Rime” 1470-2000 Synoptische Bibliographie der Editionen und Kommentare, Bibliotheksnachweise, Hildesheim/ Zürich/ New York 2002
Rossetti D., Raccolta di edizioni di tutte le opere del Petrarca e di Enea Silvio Piccolomini, Pio II, Venezia 1822