ambito tedesco, XVIII

Oggetto
stampa smarginata
Soggetto
ritratto di ecclesiastico: Matteo Flacio
Titolo
Ware Bildnus Mathie Flaci illirici
Ambito culturale
ambito tedesco - incisore
Cronologia
1766
Materia e tecnica
carta/ acquaforte, bulino
Misure impressione
mm - altezza 135, larghezza 85
Codice scheda
S_7785
Collocazione
Trieste (TS)
Sede del Dipartimento studi umanistici
smaTs. Archivio degli scrittori e della cultura regionale. Lascito Fonda Savio
Iscrizioni

Il ritratto, del filologo, teologo e riformatore, proviene dal primo tomo del libro di Johann Matthias Schröckh "Abbildungen und Lebensbeschreibungen berühmter Gelehrten" (Ritratti e biografie di illustri studiosi), pubblicato a Lipsia tra il 1764 e il 1769. La tavola (numero V) è inserita tra pagina 40 e pagina 41. La biografia di Flacio occupa le pagine 41-54.
L’incisione, piuttosto anonima, deriva con ogni probabilità da quella realizzata da Matthias Stimmer per il volume di Nikolaus Reusner, Contrafacturbuch: ware und Lebendige Bildnussen etlicher weitberümbten und Hochgelehrten Männer..., edito da Jobin, a Strasburgo, nel 1587 (cfr. Scheda S_7784. L’opera in esame mostra infatti un ritratto del filologo, teologo e riformatore Matteo Flacio sostanzialmente identico ma girato verso sinistra, perfettamente speculare al ritratto di Stimmer. Flacio era nativo di Albona e per questo fa parte della rassegna di illustri uomini istriani di Antonio Fonda Savio.

BIBLIOGRAFIA

De Grassi, Massimo, Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024

Paris L., La sezione iconografica del Lascito Antonio Fonda Savio nel Sistema museale dell'Ateneo triestino, in Archeografo Triestino, Trieste 2013, serie 4, n. 63 (123)