in basso a destra: A° 97 / HG
in basso a sinistra: 4
"Cristo davanti a Caifa" è il quarto foglio della "Passione di Cristo", la serie costituita da dodici tavole che Hendrick Goltzius incise tra il 1596 e il 1598 eseguendole secondo un ordine che non ha corrispondenza nella successione degli eventi narrati nei Vangeli. Con la realizzazione di questa impresa grafica Goltzius si poneva nel solco di una lunga tradizione che partiva da Martin Schongauer e che aveva condotto i più importanti maestri incisori nordeuropei del XV e XVI secolo a confrontarsi, anche più di una volta, con il tema della Passio Christi. In tal senso Hendrick Goltzius attinse con piena consapevolezza all’esperienza grafica di Dürer e van Leyden, così che le loro serie dedicate alla Passione, ampiamente circolate e conosciute, divennero per lui un modello iconografico e di stile. Sotto il profilo figurativo, "Cristo davanti a Caifa", come altre tavole della serie, fa riferimento alla produzione di Albrecht Dürer, che aveva trattato il soggetto tanto nella "Piccola Passione" a bulino, quanto nella "Piccola Passione" xilografica. Delle due, è quest'ultima che può avere offerto a Goltzius uno spunto sotto il profilo iconografico, suggerendo la posa di uno degli sgherri a lato di Cristo. Per il resto, la scena ideata da Goltzius si presenta più affollata. Diversamente da Dürer, il maestro olandese rappresenta il sommo sacerdote in piedi, fedele in questo al racconto dei Vangeli, benché entrambi lo colgano nell'atto di strapparsi le vesti. La scena si svolge all'aperto e di notte, ma il cielo drammatico ed uniforme di Dürer, in Goltzius si fa stellato; le poche case sullo sfondo si amplificano in una teatrale quinta architettonica dove trova posto anche il gallo, un accenno al tradimento di Pietro. Goltzius riesce a dare, attraverso un ridimensionamento delle figure rispetto allo spazio e a un più ampio sviluppo della cornice ambientale, un'interpretazione originale dell'episodio, d'impianto più scenografico, lontano dall'essenzialità e dalla sintesi drammatica di Dürer. Il disegno preparatorio, dove ogni elemento da trasferire sulla lastra risulta già individuato, è conservato al Museum der Bildenden Künste a Lipsia.
Brazza S., Schede, in Stampe del XV e del XVI secolo, Gorizia/ Torino 2011