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in basso verso destra: 1593 / HG
in basso a sinistra: 2
nel margine in basso: Plena Deo virgo cœlesti Pnenmate fœta / Cognatam Helisaben montana per aspera visit / Exultat sterilis fœcunda, exultat et infans / Iam tunc in grauida genitricis ventre Prophetes. / F. Estius.
Le sei tavole del ciclo della Vergine sono un capolavoro di figure e di tecnica virtuosistica in cui il maestro olandese, compiendo una sorprendente metamorfosi, riuscì di volta in volta a impadronirsi dello stile dei grandi artisti del passato da lui profondamente ammirati e a fare in modo che le opere sembrassero create non dalla propria, ma dalla loro mano. Per la “Visitazione” gli studiosi ritengono che l’ispirazione provenga da opere di Parmigianino. Per le notizie storico critiche si veda anche la scheda S 8514.
Bragaglia Venuti C., Schede, in Gli animali della nobiltà. Dalla caccia al salotto tra status symbol, allegoria e affetti, Gorizia 2021
Brazza S., Schede, in Stampe del XV e del XVI secolo, Gorizia/ Torino 2011