Moret Jean-Baptiste, XIX

Oggetto
stampa di riproduzione
Soggetto
ritratto di regnante: Napoleone Bonaparte
Titolo
Bonaparte Ier Consul.
Autore
Moret Jean-Baptiste (notizie 1789-1820) - incisore
Appiani Andrea (1754/ 1817) - pittore
Editore
Drouhin Marie-François
Cronologia
1801 ca - 1801/03/05 ante
Materia e tecnica
carta/ acquatinta a colori
Misure impressione
mm - altezza 409, larghezza 296
Misure foglio
mm - altezza 480, larghezza 322
Codice scheda
S_8762
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Coronini Cronberg
Fondazione Palazzo Coronini Cronberg
Iscrizioni

La stampa raffigura Napoleone ritratto a mezzo busto nelle vesti di Primo Console (1799) con il famoso copricapo decorato dalla coccarda tricolore e il viso volto di tre quarti alla sua sinistra. La stampa deriva da uno dei numerosi ritratti di Napoleone Bonaparte, reduce dalla Campagna d’Italia, eseguiti dal pittore Andrea Appiani dopo il 1796 e destinati a divulgare l’immagine eroica del generale vittorioso. Le fattezze e l’espressione determinata del generale, immortalate in uno schizzo preso dal vero, servirono ad Appiani come modello per i numerosi ritratti di Bonaparte che eseguì successivamente in diverse varianti. Di molte di queste opere restano solo testimonianze calcografiche, come nel caso dell’acquatinta di Jean-Baptiste Morret, che mostra Napoleone già nelle vesti di Primo Console, senza i lunghi capelli che aveva tagliato nel 1798 per la Campagna d’Egitto, in testa il bicorno che sarebbe diventato in seguito uno dei suoi tratti distintivi. La data di esecuzione della stampa è stata ricavata dall’annuncio della sua pubblicazione, a cura dell’editore Marie François Drouhin, apparso sul quotidiano «Le Moniteur Universel» del 5 marzo 1801. L'annuncio che pubblicizzava la stampa, in vendita a Parigi, presso l'editore, in Rue de Vaugirard n. 1348, ne specificava la tecnica, ad acquatinta a morsura aperta, a colori – «gravè au lavis en couleur» – avvisando che allo stesso prezzo, 8 franchi, si vendevano anche i ritratti, nella stessa tecnica e dimensioni, di William Pitt e del generale Berthier (cfr. Gazette Nationale ou Le Moniteur Universel, 1801, p. 684).

BIBLIOGRAFIA

Bragaglia Venuti C., Francesco Caucig goriziano, 1755-1828. L'uomo, l'artista, il testimone di un'epoca, Udine 2023

Gransinigh V., Schede, in Ottocento di frontiera. Gorizia 1780-1850. Arte e cultura, Milano 1995

Gazette Nationale, Gravures, in Gazette Nationale ou Le Moniteur Universel, Parigi 1801, n. 164 (5 marzo 1801)