in alto al centro: EUROPAE TABULA V
sopra la carta: Della Geografia di Tolomeo Libro Secondo. 35
in alto a destra: 98
verso, in alto a destra: TAVOLA QVINTA / D'EVROPA ANTICA, / In cui si contiene la Retia, la Vindelicia, La Norica, le due Pannonie, & / tutta l'Illiria con le Isole, che gli sono proprie.
margine superiore: Della Geografia di Tolomeo Libro Secondo. 34
sul verso, in alto a sinistra: 1/46
L'acquaforte, su modello della analoga tavola della Geografia di Giacomo Gastaldi, è tratta dalla Geographia di Tolomeo curata dal veneziano Girolamo Ruscelli, pubblicata a Venezia a più riprese a partire dal 1561 e fino al 1598. La tavola, ripresa dal libro secondo, raffigura l'Europa centro meridionale e rappresenta parte dell'Italia e delle isole e la zona dei Balcani. I confini della mappa sono rappresentati in alto dalla Pannonia (in realtà a est) e dalla Macedonia nella parte inferiore.
L'incisione rappresenta un prezioso documento storico-cartografico che riflette il modo in cui le conoscenze geografiche erano percepite e trasmesse nel XVI secolo e costituisce un affascinante esempio di rappresentazione cartografica dell'Europa centro-meridionale in un periodo cruciale per l'evoluzione delle conoscenze geografiche. Una peculiarità della mappa è l'indicazione erronea della Pannonia, posta in alto ma in realtà coincidente con parte dell'attuale Ungheria.
La mappa è un testimonianza della complessa opera di Ruscelli nel raccogliere e curare le informazioni di Tolomeo per adattarle al contesto contemporaneo.