Massol Pierre Antoine, XIX

La stampa è in pendant con quella di scheda S 3783 e la coppia fu acquistata da Rossetti entro il 1817, perchè le due incisioni sono citate nel catalogo della raccolta petrarchesca piccolominea edito nel 1822 (cfr. Rossetti 1822), entro la Collezione prima, che elenca gli esemplari facenti parte della raccolta nel 1817. L'acquaforte in esame è descritta infatti da Rossetti al n. 7 dei "ritratti del Petrarca e di Laura de Sade" come: "Incisione a bulino, miniata assai nobilmente. Pittura di Bergeret, incisa da Noël e Massole, sotto la direzione d'Augusto Desnoyers. Petrarca in cappa panneggiata alquanto diversamente dal solito, con corona d'alloro in capo, e ghirlanda di quercia nella destra che posa sopra un aperto volume di Virgilio, mentre colla sinistra tocca un medaglione d'oro che da simile catena gli pende dal collo". Anche nell'Inventario ed estimo redatto alla morte di Rossetti dal libraio Schubart e dal disegnatore Merlato la stampa è menzionata al n. 827 della sezione iconografica petrarchesca, usando le stesse parole del Rossetti: "Incisione a bulino. Petrarca in cappa panneggiata alquanto diversamente dal solito con corona d'aloro (sic) in capo, e girlanda (sic) di quercia nella destra che posa sopra un aperto volume di Vergilio (BCTS, PETR. Ms I 76). Sia la stampa in esame che il suo pendant presentano nell'angolo superiore destro scritto a matita il numero che esse hanno nel catalogo di Rossetti del 1822, e cioè rispettivamente 7 e 8. Per tutte le notizie storico critiche relative alla coppia si veda la scheda S 3783. Rispetto al suo pendant, l'incisione in esame è firmata oltre che da Massole da un certo "Noël", che probabilmente va identificato con il belga Peter Paul Joseph Noël (Waulsort -sur-Meuse 1789-Sosoye 1822), paesaggista, pittore di genere e incisore, allievo di Swebach a Parigi.