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La cantoria, sostenuta da due colonne, è raggiungibile da una scala a chiocciola in ghisa. Aggettante nella parte centrale, in corrispondenza della cassa, è scandita da sei riquadri dipinti di bianco su un fondo beige che contengono al centro dei fregi dipinti. La cassa, dipinta a finto legno, presenta struttura tripartita con corpo centrale avanzato, più alto, chiuso da timpano con triplice apertura ad arco. Le tre sezioni che contengono le canne di facciata, sono scandite da lesene con capitelli intagliati e dorati. A coronamento cornici modanate e dentellate con fregi dorati.
Nassimbeni/ Stella (2004, pp. 57-58) documentano che in origine lo strumento doveva essere realizzato nel 1846 dal carnico Pietro De Corte ma il Capitano Circolare ritenne il progetto non conveniente al Comune. Quarant'anni più tardi l'organo fu costruito dai fratelli Zupan. Nell'archivio parocchiale è conservato il progetto della cantoria datato 1846.
Nassimbeni L./ Stella L., Catalogo degli organi, in L'Arcidiocesi di Gorizia, Udine 2004
Nossal F., Schede, in Organi restaurati del Friuli-Venezia Giulia. Interventi di restauro della Regione Friuli-Venezia Giulia dal 1976 al 1993., Udine 1994, 23