1752 - 1762
rimase incompleta in facciata, pare che parte dell'abside attuale sia impostata sui resti della torre campanaria del 15 secolo
1928 - 1928
danni sismici
Con la facciata rivolta verso la piazza principale, di particolare importanza architettonica, culturale e religiosa, risponde a quei concetti di semplicità e chiarezza compositiva tipici del tolmezzino Domenico Schiavi (1718-1795) che lo ha progettato e ne ha diretto i lavori. Su ciascun lato dell'unica navata si aprono tre archi corrispondenti ad altrettante cappelle sormontate da finestroni ad arco inflesso. Eleganti paraste si ergono fino al cornicione che percorre le alte pareti della navata controsoffittata e dell'abside con finestroni semicircolari. La facciata, con portale rettangolare e lunetta, presenta quattro colonne, poggianti su un alto basamento, un architrave e un frontone a timpano.