Villa Agricola, Strassoldo, del Torso, Ulmer

Localizzazione
Santa Maria la Longa (UD) Tissano
Oggetto
villa
Denominazione
Villa Agricola, Strassoldo, del Torso, Ulmer
Altra denominazione
Villa del Torso, Villa Agricola, Strassoldo
Uso storico
abitazione - azienda agricola
Uso attuale
abitazione - albergo - ristorante (intero complesso)
Codice scheda
A_5714
Iscrizioni

La villa è affiancata da edifici rustici che conferiscono al complesso una conformazione planimetrica a 'V' e racchiudono, sul retro, un giardino al quale si accede dal salone centrale passante. Corpo padronale a pianta rettangolare allungata, con salone centrale affiancato da stanze passanti. La facciata principale è allungata e tripartita con la parte centrale leggermente aggettante e sormontata da un timpano con cornice modanata. Largo portale con cornice bugnata a piano terra. A piano nobile, tre aperture rettangolari, di cui la centrale archivoltata. Facciata posteriore analoga alla principale, ma senza aggetto del settore centrale, con timpano sommitale. La sala del piano terra presenta un caminetto in maiolica e una soffittatura in travi di legno come tutte le altre stanze del piano. Lo scalone d'onore, a sinistra del salone, è adornato da statue e conduce al salone del primo piano a fianco del quale si trova la meravigliosa biblioteca. Ali laterali in continuità, costituite da due piani con sottotetto, con aperture simili a quelle della villa; due portali laterali con arco a tutto sesto. I rustici annessi, posti ortogonalmente, si elevano su due piani e presentano, al piano terra, degli ampi portali.

Il primo nucleo venne costruito nel XVI secolo dalla famiglia Strassoldo con l'aspetto della tipica casa friulana con pianta rettangolare allungata. La residenza era immersa in un parco, rivolta verso la piazza e cinta da un alto muro con merlature. Il fabbri cato, affiancato da una serie di edifici rustici per la servitù, era costituito da tre piani fuori terra che ospitavano le cantine, la residenza e il granaio . La conformazione della villa venne modifica ta dalla famiglia Agricola nel XVIII secolo secondo lo stile delle ville veneziane: il corpo centrale venne raddoppiato e arricchito da un timpano, furono aggiunti dei saloni di rappresentanza e per le feste. Alla fine dell'Ottocento vennero demolite le ali sul retro e sostituite con degli edifici a sud. Nel 1912 la villa fu acquistata dal conte Enrico del Torso, durante la prima guerra mondiale fu dapprima sede del comando militare e successivamente ospedale militare e vi vennero ospitati, per alcuni giorni, il re e la regina d'Italia. Dal 1922 al 1929 la villla venne completamente ristrutturata apportando anche modifiche di rilievo all'aspetto originario. La progettazione del giardino è opera di Fabio Beretta che lo arricchì con laghetti, giochi d'acqua e alberi ad alto fusto.

BIBLIOGRAFIA

Ville venete, Ville venete: la Regione Friuli Venezia Giulia, Venezia 2005

Zoppè L., Ville del Friuli e della Venezia Giulia, Milano 2000

Dove si trova