Villa Rubini Cipollato Orgnani detta Elodia

Localizzazione
Trivignano Udinese (UD)
Oggetto
villa
Denominazione
Villa Rubini Cipollato Orgnani detta Elodia
Ambito culturale
maestranze friulane
Uso storico
abitazione - azienda agricola
Uso attuale
abitazione - azienda agricola (intero complesso) - affittacamere
Codice scheda
A_5859

La villa è situata all'estremità Sud dell'abitato di Trivignano Udinese. Accanto al corpo dominicale troviamo la tinaia, "folador", alcuni annessi rustici, la chiesetta votiva, di costruzione recente, dedicata alla Madonna di Lourdes. Sul retro si estende il parco con diverse essenze pregiate, fontana, laghetto e varie statue in pietra. La proprietà è cinta da un muro di sasso. La villa è composta da un unico corpo rettangolare, che si eleva su tre livelli. Il piano terra è rialzato rispetto al livello della corte ed è quindi collegato a essa tramite una scala a doppia rampa con ringhiera in ferro battuto, che contiene anche la porta d’accesso al piano interrato, in cui in origine stavano i locali di servizio. La facciata principale è tripartita grazie alla presenza di lesene doriche che incorniciano la porzione centrale, costituendo così un rapporto compositivo gerarchico tra le parti. Proprio nella porzione centrale del paramento si trovano gli elementi architettonici e decorativi di maggior pregio: le finestre sono completate da parapetto a balaustrini, mentre il portale d’ingresso presenta una trabeazione a più fasce. Il coronamento è realizzato tramite un alto architrave lavorato su cui poggia il timpano triangolare con oculo circolare e statue ai vertici. Il restante prospetto è caratterizzato semplicemente dal ritmo costante delle aperture, rettangolari con cornici in pietra grigia. Il fronte posteriore, aperto verso il giardino, è sviluppato con linee più semplici. Planimetria tradizionale veneta. Lunga ala di rustici a sud, poco discosti dalla villa.

La villa tradizionalmente è ritenuta seicentesca, anche se Leandro Zoppè, nel suo libro sulle ville friulane, ne posticipa la costruzione al XIX secolo.

Corpo unico rettangolare, a piano terra sono collocati gli ambienti di servizio, il piano nobile si raggiunge con un doppio scalone, con ringhiera in ferro battuto. La facciata è tripartita da lesene doriche che incorniciano la parte centrale e si concludono con un timpano triangolare, ribassato, coronato, ai vertici, di tre statue di pietra. Le aperture sono riquadrate in pietra, il portale presenta una trabeazione a fasce, è affiancato da due finastre con parapetto e balaustrini. Più sobrio il fronte posteriore comunque caratterizzato da aperture simmetriche e riquadrate in pietra, una scala diritta scende al livello del parco. La suddivisione interna degli spazi riprende il modello veneto: salone centrale passante e ambienti di minori dimensioni ai lati.

BIBLIOGRAFIA

Ville venete, Ville venete: la Regione Friuli Venezia Giulia, Venezia 2005

Zoppè L., Ville del Friuli e della Venezia Giulia, Milano 2000

Ville Friuli, Ville del Friuli, Passariano di Codroipo (UD) 1991, n.22 Quaderni del Centro

Dove si trova