QUANDO CONSIDERO QUESTO MISTERIOSO MOTO DI POPOLO QUESTO VOLONTARIO ACCORRERE DI GENTE UMILE/ FINO A QUEL GIORNO INERME E PACIFICA CHE IN UNA IMPROVVISA ILLUMINAZIONE SENTI' CHE ERA GIUNTO IL MOMENTO DI DARSI ALLA/ MACCHIA DI PRENDERE IL FUCILE DI RITROVARSI PER COMBATTERE CONTRO IL TERRORE MI VIENE FATTO PENSARE A CERTI INESPLICABILI/ RITMI DELLA VITA COSMICA AI SEGRETI COMANDI CHE REGOLANO I FENOMENI COLLETTIVI COME LE GEMME DEGLI ALBERI CHE SPUNTANO/ LO STESSO GIORNO COME LE RONDINI DI UN CONTINENTE CHE LO STESSO GIORNO SI ACCORGONO CHE E' GIUNTA L'ORA DI METTERSI IN VIAGGIO/ ERA GIUNTA L'ORA DI RESISTERE ERA GIUNTA L'ORA DI ESSERE UOMINI PER VIVERE DA UOMINI
Il monumento, costruito al centro del piazzale XXVI Luglio, è racchiuso dalla viabilità costituente la circonvallazione urbana e tra l'edilizia circostante spicca il Tempio Ossario. La sua costruzione, molto discussa, viene terminata nel 1969. La sua centralità la fa divenire, oltre che luogo della memoria, anche percorso e isola nel traffico cittadino. In un'ampia circonferenza, parzialmente interrata e attraversabile a piedi, è inscritto un imponente elemento sospeso, costituito da setti in cemento armato che formano i lati di un parallelepipedo cubico sostenuti da tre pilastri.
Sono simbolicamente rappresentati i quattro elementi: terra, aria, acqua e fuoco: l'acqua scorre lungo le gradinate in pietra piasentina; il cielo è ritagliato dal grande cubo sfondato di cemento armato. Il fuoco è rappresentato dalla grande scultura in ferro di Dino Basaldella e la terra dalle aiuole coltivate a macchia da cui emergono i tre piloni portanti il quadrato. Al progetto del verde ha contribuito il paesaggista Geroge Gysser.
All'interno di un lato del monumento è incisa nel calcestruzzo in bassorilievo una frase di Piero Calamandrei che celebra la Resistenza.
La realizzazione del monumento è avvenuta tra il 1959 e il 1969.
Croset P.A./ Skansi L., Gino Valle, Milano 2010
Croset P.A., Gino Valle: progetti e architetture, Milano 1989