alare, Cjavedal

Oggetto
alare
Altra Denominazione
Cjavedal
Ambito di produzione
artigianato carnico
Materia
ferro - ottone
Misure
cm - altezza 122, larghezza 117, profondità 17
Codice scheda
BDM_3108
Collocazione
Tolmezzo (UD)
Palazzo Campeis
Fondazione museo carnico delle arti popolari Michele Gortani

Alare doppio con bracci mobili, cestelli, e collegamento decorativo superiore a spirali. I piedi sono costituiti da due volute con motivi spiraliformi terminali. La sbarra, molto sottile, presenta le estremità appiattite ed allungate con decorazione incisa (linee spezzate). I montanti verticali sono molto semplici e presentano un breve tratto di lavorazione a tortiglione di 2 cm.; all'altezza dei bracci mobili i montanti assumono la sezione tonda per terminare inserendosi direttamente nei cestelli, fissati con un sistema a vite. I bracci mobili sono stati realizzati con tondini in ferro; l'elemento inferiore è caratterizzato da un disegno geometrico curvilineo con pomello terminale in ottone. L'elemento orizzontale termina con un gancio preceduto da un foro nel quale si inserisce l'elemento che sostiene le catenelle e che è bloccato da un pomello in ottone. Le catenelle, con nove anelli, presentano ganci con lavorazione a tortiglione alternata alla semplice barra.

BIBLIOGRAFIA

Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000

Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Tolmezzo (UD) 1978

Belluno E., Il ferro battuto, sbalzato e cesellato nel Friuli Venezia Giulia, s.l. s.d.[1980]

Ciceri L., Storia del ferro battuto in Friuli dal 1500 al 1800, Pordenone 1976