Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
Il trivello è costituito da un'impugnatura di legno a forma di gruccia che, forata al centro, trattiene un'asta metallica a sezione cilindrica terminante con una punta elicoidale.
Il trivello, che fa parte di una serie di ventiquattro elementi, accomunati per la morfologia della punta ad elica, ora è conservato presso la sezione di falegnameria della Stanza degli artigiani del Museo di Fontanabona e proviene dal soppresso consorzio di enti ed istituzioni "Museo Regionale della Cultura e della Civiltà Contadina e Artigiana" con sede a Pagnacco. Già conservato presso la Casa dei Fagiani di Pagnacco, l'attrezzo è stato inizialmente inventariato con il n. d'ingresso 495 (Registro inventariale, post 1981), recentemente modificato in 495/L.
Dalla Bona P., Civiltà contadina nel comune di Sequals. 1850-1950, Sequals (PN) 1993
Clark S./ Lyman D., Il grande libro degli attrezzi: tutti gli arnesi per l'hobbista fine. Guida all'uso e alla manutenzione, Milano 1977
Belluomini G., Falegname ed ebanista: guida per la lavorazione manuale del legno, Milano 1927
Andreani I., L'arte nei mestieri. Il falegname, Milano 1916